San Francesco di Assisi: La forza rivoluzionaria dell’amicizia alla radice del suo carisma
San Francesco di Assisi si distingue da oltre ottocento anni come una figura fondamentale non solo nella storia della Chiesa ma anche nella cultura occidentale. La sua vita è stata una rivoluzione spirituale che nasce dalla radicale rinuncia ai beni materiali, dall'abbraccio ai più emarginati e dal profondo amore per ogni creatura vivente. Questo radicalismo, basato sull'amicizia intesa non come semplice sentimento ma come energia trasformatrice, è stato al centro del Meeting di Rimini 2025, dove studiosi come Maria Pia Alberzoni hanno approfondito la portata del suo carisma e la sua attualità nei confronti delle sfide contemporanee. La figura di Francesco continua ad attrarre soprattutto i giovani, offrendo loro un modello di fraternità autentica, semplicità e povertà spirituale che parla con forza nel mondo di oggi.
Il carisma francescano emerge in un contesto storico segnato da forti tensioni sociali e culturali e si configura come un ritorno sincero e radicale al Vangelo attraverso una vita improntata alla povertà come libertà, alla fraternità universale e all’amore per il creato. L’amicizia, nel suo significato originario presso Francesco, è un legame d’amore gratuito che supera ogni barriera sociale, creando comunità basate sulla condivisione e sull’incontro con Dio attraverso l’altro. Il Meeting di Rimini ha sottolineato come questo modello sociale e spirituale sia ancora oggi una risposta innovativa e necessaria per una società segnata da divisioni, conflitti e crisi identitarie. Le testimonianze contemporanee e l’impegno di numerose associazioni francescane mostrano come la spiritualità di Francesco continui a incidere profondamente nella vita individuale e comunitaria.
Nel cuore della spiritualità francescana risplendono i tre pilastri di semplicità, povertà e amore per il creato che insieme orientano verso una santità vivibile nella quotidianità. Francesco non è solo un simbolo religioso ma un patrimonio universale, la cui vita e esempio dialogano con culture, religioni e sensibilità diverse, come testimonia il suo storico incontro con il sultano Al-Malik al-Kamil. La santità di Francesco, celebrata dai cristiani e vista con ammirazione anche al di fuori dell’ambito ecclesiastico, ha influenzato arte, letteratura e pensiero, incarnando un modello di apertura e bene comune rilevante ancora oggi. In sintesi, il Meeting di Rimini 2025 ha restituito vigore a una “rivoluzione gentile” fondata sull’amicizia, capace di offrire coordinate concrete per affrontare con speranza le sfide attuali.