Scuola 2025: Nuove Regole e Novità in Arrivo tra Divieto di Cellulari, Riforma della Maturità e Voto in Condotta

Il nuovo anno scolastico 2025-2026 si preannuncia ricco di novità in Italia, segnando una svolta importante nelle regole e nelle modalità didattiche. Prima di tutto, il calendario regionale di inizio scuola vede date variabili: si va dall'8 settembre in Provincia autonoma di Bolzano fino al 15 settembre nella maggior parte delle altre regioni. Da non dimenticare la grave criticità legata a circa mille istituti senza dirigente stabile, che potrebbero complicare la gestione scolastica.

Il divieto di cellulari, già attivo nelle scuole elementari e medie, viene esteso agli istituti superiori per favorire maggiore concentrazione, prevenire distrazioni e fenomeni di cyberbullismo. Gli studenti dovranno consegnare o tenere spenti i dispositivi durante le lezioni, e i docenti saranno chiamati a vigilare sul rispetto della norma, con la possibilità di sanzioni disciplinari. Parallelamente, la Maturità 2025 subirà una profonda riforma: prove scritte rinnovate con focus su competenze trasversali e problem solving, prova nazionale unica in alcune materie e un peso maggiore all’alternanza scuola-lavoro, orientati a rendere più meritocratico e attuale l’esame.

Inoltre, si ritorna a criteri più rigorosi per il voto di condotta, che influenzerà direttamente la promozione e l’ammissione agli esami, premiando comportamenti positivi e contrastando attivamente bullismo e violenza. Le nuove disposizioni impatteranno anche sulle famiglie e gli insegnanti, richiedendo un maggiore impegno collaborativo. In sintesi, la scuola italiana si appresta ad affrontare sfide strutturali e culturali, con un’attenzione rinnovata alla disciplina, all’educazione digitale e al merito, posizionandosi come fulcro per la crescita sociale del Paese.