
Seminario sulla Storia del Confine Orientale: Promuovere Memoria e Consapevolezza Storica ad Aosta il 4 settembre 2025
Il seminario sulla storia del confine orientale, organizzato ad Aosta il 4 settembre 2025 dall’Università della Valle d’Aosta in collaborazione con la Sovraintendenza agli Studi regionale, mira ad approfondire e diffondere la conoscenza dei drammatici eventi delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. Il contesto storico di questi episodi, spesso relegati ai margini della narrazione nazionale nonostante il loro impatto profondo su collettività e territori, verrà ricostruito attraverso un ricco programma che vede la partecipazione di storici, docenti e ricercatori. L’obiettivo primario è restituire complessità e rigore storico a temi su cui gravano silenzi, stereotipi e tensioni ideologiche, affidando in particolare al mondo della scuola il ruolo di garante di una memoria condivisa e democratica.
L’evento è destinato principalmente a dirigenti e docenti di ogni ordine e grado, con una particolare attenzione ai referenti per la didattica della storia e dell’educazione civica. Attraverso sessioni plenarie, tavole rotonde ed esperienze di laboratorio pratico, i partecipanti saranno invitati a riflettere non solo sugli aspetti storici, ma anche sulle ricadute civili e didattiche di una memoria controversa. Il seminario promuove lo scambio di buone pratiche tra scuole di diverse regioni e favorisce attività collaborative per l’ideazione di unità didattiche, consolidando una rete tra insegnanti impegnati nella trasmissione attenta e consapevole del patrimonio storico. La scelta di riservare posti a partecipanti di Liguria, Lombardia e Piemonte rafforza l’idea di un evento che supera i confini locali per favorire una dimensione interregionale.
Il seminario si distingue per la centralità della dimensione operativa: dalla fornitura di materiali didattici aggiornati e bibliografie selezionate, ai momenti di approfondimento con testimoni e studiosi, tutto l’impianto mira ad arricchire di strumenti e prospettive chi porterà i temi delle foibe e dell’esodo in aula. Si sottolinea così il ruolo imprescindibile della memoria storica nella formazione dei cittadini, invitando i docenti a superare barriere politiche o emotive per offrire ai giovani una narrazione rigorosa, plurale e rispettosa. In questo quadro, le collaborazioni tra istituzioni universitarie, regionali e scolastiche rappresentano la garanzia di una proposta formativa all’avanguardia, saldamente connessa agli obiettivi del Piano Nazionale di Formazione Docenti. Le iscrizioni, aperte fino al 20 agosto 2025, rappresentano un’opportunità unica per confrontarsi con esperti e colleghi e per avviare una stagione di impegno civile e storica rinnovata.