Sicurezza a rischio: ex ingegnere denuncia Figure AI per i robot umanoidi troppo pericolosi

Il 24 novembre 2025, Robert Gruendel, ex ingegnere della startup italiana Figure AI, ha denunciato la società per gravi rischi legati ai robot umanoidi autoapprendenti sviluppati dall'azienda. Gruendel afferma che questi robot sono in grado di esercitare una forza tale da fratturare un cranio umano, evidenziando come la direzione di Figure AI abbia ignorato ripetuti avvertimenti sulla sicurezza. Questa denuncia ha innescato un acceso dibattito nazionale sui limiti etici e tecnici dell'intelligenza artificiale applicata alla robotica, evidenziando un bisogno urgente di regolamentazione e controllo. Figure AI è una realtà all'avanguardia nel campo della robotica, con modelli capaci di interagire in linguaggio naturale, apprendere autonomamente e svolgere compiti complessi e rischiosi. Tuttavia, applicazioni di tale potenza richiedono rigorose misure di sicurezza. Gruendel ha documentato un episodio in cui un robot ha tagliato una porta d'acciaio, sottolineando il potenziale pericolo e denunciando la mancata adozione di sistemi di limitazione della forza e protocolli di emergenza. La sua insistenza sulla sicurezza gli è costata l'esclusione dall'azienda, mentre i vertici difendono la conformità ai protocolli. Questo caso segna un'importante presa di coscienza per l'intero settore tecnologico e legale, richiedendo un nuovo equilibrio tra innovazione, responsabilità e tutela dell’incolumità pubblica.