Solo il 12% degli studenti universitari in Irlanda segnala formalmente abusi: il Rapporto Speak Out e la realtà nascosta dei campus
Negli ultimi anni, le università irlandesi hanno concentrato l'attenzione sul crescente problema degli abusi, molestie e bullismo all'interno dei campus, evidenziato dal rapporto Speak Out presentato presso il Trinity College di Dublino. Questo studio approfondito offre una fotografia inquietante, mostrando che solo il 12% degli studenti coinvolti in episodi di abuso procede con una segnalazione formale, nonostante la disponibilità di piattaforme anonime. Tra settembre 2022 e agosto 2024, oltre mille segnalazioni anonime sono state raccolte, ma persistono notevoli barriere psicologiche e culturali che impediscono una denuncia aperta, quali la paura di ritorsioni e la diffidenza verso le istituzioni. Le conseguenze di questa sottostima sono gravi: calo del rendimento, problemi psicologici e isolamento sociale, che danneggiano sia gli studenti che la comunità universitaria nel suo complesso.
Il Rapporto Speak Out propone un quadro completo con strumenti e strategie di prevenzione, tra cui programmi formativi su rispetto e inclusione, linee guida per le denunce, sportelli di supporto psicologico e campagne di sensibilizzazione. Fondamentale è il ruolo delle segnalazioni anonime, che sebbene favoriscano la comunicazione, pongono limiti all'efficacia degli interventi per mancanza di dati identificativi. Il confronto con altri Paesi europei mostra un fenomeno di segnalazione limitata in tutta Europa, sottolineando la fragilità generale dei sistemi di tutela studentesca.
Le proposte conclusive richiedono un impegno coordinato: formazione del personale, potenziamento dei servizi di consulenza, procedure chiare e trasparenti, campagne mediatiche e sistemi digitali innovativi per monitorare le segnalazioni. Esperti sostengono che la vera sfida è creare una cultura di fiducia e denuncia, con un sostegno costante e una revisione delle politiche universitarie per garantire sicurezza e rispetto. Solo così si potrà trasformare il rapporto Speak Out da mero dato statistico a catalizzatore di un cambiamento culturale profondo nelle università irlandesi.