
Spedizione Demetra-Biodream: in campo il CNR per salvare le ostriche e i coralli nel Golfo di Napoli e nel Canyon di Bari
La spedizione Demetra-Biodream, coordinata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), affronta l'emergenza globale della protezione degli habitat marini, focalizzandosi sul Golfo di Napoli e il Canyon di Bari. Questi ecosistemi, fondamentali per la biodiversità e servizi ecosistemici come la depurazione delle acque e la protezione costiera, sono minacciati da inquinamento, pesca intensiva e cambiamenti climatici. La missione, partita nel 2025 dalla nave Gaia Blu, si propone di ripristinare gli habitat di coralli e ostriche mediante tecniche avanzate come la rimozione dei rifiuti marini, l'uso di stampanti 3D per creare strutture artificiali coralline e l’impiego di robot sottomarini per esplorazioni a grandi profondità. L’equipaggio multidisciplinare unisce biologi, ingegneri ambientali, geologi ed esperti di robotica, garantendo un approccio integrato alla conservazione. Nel Golfo di Napoli, la priorità è la rimozione manuale e tecnologica dei rifiuti che minacciano gli organismi marini, accompagnata da iniziative di sensibilizzazione locali. Le stampanti 3D consentono di produrre substrati ecocompatibili per favorire l’attecchimento corallino, mentre il robot sottomarino esplora fondali sino a 1000 metri, raccogliendo dati e campioni essenziali per valutare la salute degli habitat. Il monitoraggio continuo delle correnti e dei parametri ambientali tramite sensori avanzati aiuta a comprendere gli effetti dei cambiamenti climatici e a calibrare gli interventi. Successivamente, la nave Gaia Blu si sposta nel Canyon di Bari, laboratorio naturale ideale per testare le strategie di ripristino e raccogliere campioni di acqua e sedimenti, fondamentali per studiare l’inquinamento e la resilienza degli ecosistemi. La ricerca CNR rappresenta un modello replicabile a livello internazionale, fondando la conservazione su innovazione tecnologica, multidisciplinarità e coinvolgimento della comunità, con l’obiettivo di arrestare la perdita di biodiversità marina e valorizzare il capitale naturale per un futuro sostenibile.