
Stop agli Smartphone a Scuola: Nuove Regole e Sanzioni dalla Primaria alle Superiori dal 2025
A partire dal 2025, con il rientro a scuola previsto tra il 15 e il 16 settembre, oltre 7 milioni di studenti italiani saranno interessati da un'importante rivoluzione normativa: il divieto assoluto di utilizzo degli smartphone durante l'orario scolastico, dalla scuola primaria fino alle superiori. Questa misura, sancita dalla nota ministeriale n. 5274 del luglio 2024 e dalla Circolare n. 3392 del giugno 2025, mira a disciplinare e uniformare l'uso dei dispositivi mobili in tutti gli ambienti scolastici, comprendendo non solo gli studenti ma anche docenti e personale Ata. Ogni istituto dovrà aggiornare i propri regolamenti per includere norme dettagliate sulla gestione, custodia e sanzioni relative ai cellulari, con un sistema punitivo che prevede richiami, confische e sospensioni in casi di violazioni ripetute.
Il divieto si innesta sulla volontà di tutelare il benessere psicopedagogico degli studenti, contrastando le distrazioni e i rischi associati all'uso indiscriminato degli smartphone. Tale decisione si inserisce in un contesto europeo più ampio, dove diversi Paesi adottano restrizioni analoghe con risultati positivi sulla socializzazione e partecipazione in classe. Tuttavia, la misura suscita reazioni contrastanti: mentre molti docenti accolgono favorevolmente la disciplina più rigorosa, studenti e associazioni di genitori chiedono flessibilità per esigenze speciali e usi didattici autorizzati.
La comunicazione tra scuola e famiglia dovrà avvenire esclusivamente tramite linee fisse, eliminando il contatto diretto mediante telefono cellulare personale, per assicurare maggior controllo e sicurezza. La sfida futura sarà garantire una corretta applicazione del divieto, supportata da formazione e dialogo, affinché questa azione diventi una reale opportunità educativa e non una semplice imposizione normativa. La nuova normativa rappresenta un cambio epocale nell'organizzazione scolastica italiana, orientata a recuperare attenzione e disciplina nell'ambiente formativo.