
Supplenze 2025/26: Ecco come funziona l’algoritmo
Il sistema di assegnazione delle supplenze nella scuola italiana per l'anno scolastico 2025/26 è regolato da un algoritmo informatico sofisticato che mira a garantire trasparenza, equità e efficienza. Questo algoritmo gestisce l'abbinamento tra docenti e posti vacanti utilizzando come base le Graduatorie ad Esaurimento (GaE) e le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). La procedura considera posizione in graduatoria, punteggi, preferenze espresse dai candidati e disponibilità effettive dei posti, procedendo prioritariamente con i docenti iscritti in GaE prima di passare a quelli in GPS. Le preferenze indicate sono fondamentali: l'algoritmo verifica in ordine la disponibilità di posti nelle sedi scelte, considerando prima le supplenze annuali e poi quelle temporanee fino a giugno. Se il candidato non trova disponibilità nella prima preferenza, il sistema passa alle successive, enfatizzando l'importanza di una strategia oculata nella compilazione delle preferenze. Aspetti come la distinzione tra cattedre interne ed esterne sono altre variabili chiave nella scelta assegnata. In sintesi, conoscere e comprendere le logiche di funzionamento e strategie di ottimizzazione è determinante per massimizzare le possibilità di nomina, come anche evidenziato nel video chiarificatore della Prof.ssa Sonia Cannas, punto di riferimento per molti aspiranti supplenti.