
Supplenze ATA 2025/26: nuovi criteri per nomine, graduatorie e diritti
Il prossimo anno scolastico 2025/26 introduce importanti cambiamenti per le supplenze ATA nelle scuole italiane, dalla struttura delle graduatorie alle modalità di nomina e diritti del personale. Le graduatorie ATA sono suddivise in tre fasce: la prima riservata a candidati con almeno due anni di servizio, la seconda per profili con titoli specifici ma meno esperienza, e la terza che accoglie aspiranti privi di comprovata esperienza. Le nomine seguono un rigoroso ordine di priorità, esaurendo prima la prima fascia, poi le successive, con la gestione digitale tramite la piattaforma CIAD che migliora trasparenza e tempistiche. Inoltre, la legge 104 garantisce precedenze importanti nella scelta della sede ai lavoratori con disabilità o assistenti familiari. Altro tema chiave è la possibilità di richiedere contratti part-time, sia in fase di convocazione che successivamente, offrendo flessibilità agli operatori. Durante il question time con l’esperto Bartolo Cozzolino sono stati chiariti dubbi su età pensionabile, scorrimento graduatorie, effetti di rinunce e precedenze. In definitiva, il sistema si presenta più moderno, equo e funzionale, con indicazioni operative e canali di supporto efficaci per accompagnare i candidati nel percorso delle supplenze ATA.