Supplenze docenti 2025/26: tutte le novità sul secondo bollettino e sulle tempistiche dell'assegnazione
Il sistema delle supplenze nelle scuole italiane per l'anno 2025/26 è regolato principalmente dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS), strumenti fondamentali per assegnare incarichi temporanei ai docenti. Dopo la pubblicazione del primo bollettino all'inizio di settembre, in cui vengono assegnate la maggior parte delle supplenze, inizia una fase cruciale rappresentata dal secondo bollettino delle supplenze. Questo viene elaborato partendo dalle rinunce comunicate dai supplenti e dalle nuove disponibilità rese note dagli istituti scolastici, con una scadenza fondamentale fissata al 4 settembre per la comunicazione delle rinunce agli Uffici Scolastici Provinciali.
La pubblicazione del secondo bollettino è caratterizzata da incertezze sulle date, infatti ogni provincia segue tempistiche specifiche legate al flusso di rinunce e alle conseguenti disponibilità di posti. Questo provoca una certa ansia tra gli aspiranti supplenti che sono invitati a monitorare quotidianamente i siti istituzionali. L’elaborazione del secondo bollettino è gestita attraverso sistemi informatizzati che assicurano trasparenza e rispetto delle graduatorie secondo l’ordine stabilito dalle GPS, considerando anche eventuali rettifiche dovute a errori materiali nel primo bollettino.
Per affrontare efficacemente questa procedura, si consiglia ai docenti di essere tempestivi nella comunicazione di rinuncia per evitare penalizzazioni e di seguire scrupolosamente le scadenze ufficiali. Inoltre, è importante attenersi a fonti ufficiali e sindacali per evitare informazioni errate. Le novità previste per il 2025/26 includono possibili digitalizzazioni e uniformazioni di processo con l’obiettivo di facilitare la gestione delle supplenze e migliorare le tempistiche di assegnazione su tutto il territorio nazionale.