Supplenze su posto di sostegno 2025/26: tutte le novità sulla conferma secondo il DM n. 32 del 26 febbraio 2025

Supplenze su posto di sostegno 2025/26: tutte le novità sulla conferma secondo il DM n. 32 del 26 febbraio 2025

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Il Decreto Ministeriale n. 32 del 26 febbraio 2025 introduce profonde modifiche alla procedura di conferma delle supplenze su posto di sostegno per l’anno scolastico 2025/26. Tale normativa nasce dalla volontà di assicurare maggiore continuità didattica agli studenti con disabilità e di semplificare la gestione delle supplenze nelle scuole italiane, rispondendo così alle richieste sia del personale scolastico sia delle famiglie. Tra le principali novità troviamo la possibilità di confermare i docenti supplenti che abbiano ottenuto un incarico su posto di sostegno nell’anno precedente, indipendentemente dalla tipologia di posto e dalla consistenza oraria del contratto (sia a tempo pieno che con orario ridotto). Questa apertura rappresenta un passo avanti verso l’inclusività e la valorizzazione dell’esperienza maturata dai docenti anche in casi di orario ridotto. La conferma avviene attraverso la piattaforma digitale INS, che centralizza le procedure, garantendo un processo trasparente, veloce e tracciabile. L’obiettivo del Ministero è ridurre al minimo i cambiamenti dell’ultimo momento tra docenti, spesso dannosi per la stabilità del percorso scolastico degli alunni con bisogni educativi speciali.

Paragrafo 2

La procedura di conferma si sviluppa attraverso diverse fasi operative: le scuole convocano i docenti interessati tramite la piattaforma INS, che è accessibile con credenziali SPID e notifiche in tempo reale. I docenti esprimono la volontà di accettare la conferma online, dopo di che la scuola verifica i requisiti specifici (incarico valido nel 2024/25, rispetto delle norme e assenza di sanzioni disciplinari). Una delle innovazioni fondamentali sta nella possibilità di essere confermati anche con un orario inferiore a quello dell’organico di diritto, favorendo un approccio più inclusivo e valorizzando tutte le esperienze, non solo quelle maturate a tempo pieno. I docenti confermati non potranno partecipare ad altre nomine a tempo determinato nello stesso anno, né cambiare istituto o ordine di scuola, rafforzando il principio di continuità didattica per gli studenti. Le tempistiche operative sono molto precise: la procedura parte nelle prime settimane di giugno 2025 e mira a concludersi in tempo per l’avvio regolare delle lezioni.

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Le ricadute della nuova normativa appaiono significative sia per le istituzioni scolastiche che per le famiglie e gli studenti. Le scuole potranno pianificare in anticipo l’organico di sostegno riducendo i disagi dovuti a frequenti cambi di personale e assicurare una migliore programmazione dei percorsi individualizzati. Gli studenti con disabilità e le loro famiglie potranno contare su una maggiore serenità legata alla presenza costante di un docente già conosciuto, aspetto fondamentale per la costruzione di relazioni educative efficaci e per la personalizzazione degli interventi. Dal punto di vista amministrativo, la digitalizzazione rende più efficiente la gestione, riduce errori, favorisce il rispetto delle tempistiche e alleggerisce il carico burocratico. Il DM n. 32/2025 rappresenta dunque un tassello cruciale verso una scuola più stabile, inclusiva e trasparente, rispondendo all’esigenza di una presa in carico continuativa e proficua per tutti gli alunni. Le conferme saranno oggetto di ulteriori chiarimenti tramite FAQ, circolari e il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali, a testimonianza dell’importanza attribuita alla trasparenza e al confronto continuo con il territorio.
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