
TFA Sostegno X ciclo: date e dettagli della prova preselettiva luglio 2025
La prova preselettiva per l’accesso al X ciclo del TFA sostegno rappresenta la prima tappa dell’iter formativo che permette agli aspiranti insegnanti di specializzarsi nel sostegno scolastico. Questo importante step si svolgerà dal 15 al 18 luglio 2025, con una suddivisione per ordine scolastico: il 15 luglio per la scuola dell’infanzia, il 16 per la primaria, il 17 per la secondaria di primo grado e il 18 per la secondaria di secondo grado. Tale articolazione permette una valutazione specialistica delle competenze richieste in ciascun contesto educativo. Il TFA sostegno è un percorso essenziale per rispondere alle crescenti esigenze degli studenti con bisogni educativi speciali, richiedendo una selezione rigorosa dei candidati che dovranno mostrare motivazione, preparazione e senso di responsabilità.
La struttura della prova preselettiva prevede un test a risposta multipla composto da 60 quesiti, ciascuno con cinque opzioni di risposta. Almeno 20 domande sono riservate alla valutazione delle competenze linguistiche in italiano, dato il ruolo centrale della comunicazione nell’insegnamento di sostegno. Le risposte corrette valgono 0,5 punti ciascuna, mentre per gli errori o le omissioni non viene assegnato né tolto punteggio, incentivando una gestione strategica sia delle risposte che del tempo a disposizione. Lo scopo non è solo verificare conoscenze nozionistiche ma valutare le basi necessarie per affrontare con successo il percorso formativo e, successivamente, la pratica professionale. La preparazione ai test richiede quindi attenzione sia alla grammatica sia alla comprensione del testo, senza trascurare le competenze metodologiche e didattiche coerenti con il ruolo di insegnante di sostegno.
Per prepararsi con efficacia alla prova del TFA sostegno, è fondamentale adottare alcune strategie mirate. Innanzitutto, occorre esercitarsi con simulazioni di test a risposta multipla, acquisendo dimestichezza con il formato e affinando le tempistiche di risposta. È importante rafforzare le proprie competenze linguistiche, dato il peso specifico attribuito alle domande sull’italiano, ma anche mantenere una buona preparazione sulle materie pedagogiche e psicoeducative rilevanti per il sostegno. Una gestione attenta del tempo durante la prova sarà decisiva, dal momento che solo la metà delle risposte corrette consente effettivo accesso ai corsi. Il superamento della preselezione rappresenta l’inizio di un percorso di formazione che si concluderà, per questa sessione, entro il 30 giugno 2026. Questo iter garantisce al sistema scolastico l’inserimento di figure qualificate in grado di rispondere con competenza e sensibilità ai bisogni degli studenti con disabilità e BES, rafforzando l’inclusione e la qualità dell’istruzione nelle scuole italiane.