
Tim Berners-Lee lancia l’allarme: Per la libertà del web serve un ente globale sull’IA come il CERN
Tim Berners-Lee, inventore del World Wide Web, ha lanciato un forte monito sul futuro del web e dell'intelligenza artificiale proponendo la creazione di un ente no-profit internazionale simile al CERN, capace di garantire una ricerca trasparente e indipendente sull'IA. Originariamente, il web è nato come uno spazio aperto e democratico, ma oggi la concentrazione del controllo dati nelle mani di pochi monopoli (Big Tech) ha trasformato gli utenti in prodotti, minacciando privacy e libertà digitale. Social media come Facebook e Instagram hanno imposto modelli chiusi dove i dati personali vengono raccolti e monetizzati, intensificando rischi per la democrazia stessa. L'intelligenza artificiale rappresenta un'opportunità rivoluzionaria, ma senza regolamentazione rischia di ripetere le dinamiche predatorie dei monopoli digitali, con problemi quali discriminazione algoritmica, opacità e perdita di controllo umano. La proposta di Berners-Lee è quindi un modello di governance inclusivo e democratico, che favorisca trasparenza, responsabilità e equità, coinvolgendo politici, società civile e scienziati. L'Europa, con le sue normative avanzate come il GDPR, può svolgere un ruolo chiave in questa regolamentazione globale. Con un'azione coordinata e istituzioni indipendenti dedicate, è possibile garantire un futuro digitale libero, innovativo e rispettoso dei diritti fondamentali.