
Transizione Demografica e Mercato del Lavoro in Italia: Urgente Rigenerare la Popolazione Attiva per la Sostenibilità della Spesa Sociale
La transizione demografica italiana rappresenta una sfida cruciale per il futuro economico e sociale del Paese, evidenziata nell'audizione del presidente INAPP, Natale Forlani, presso la Commissione parlamentare del 2025. Il rapido calo della popolazione in età da lavoro, unito all'invecchiamento della forza lavoro, impongono politiche urgenti per rigenerare la popolazione attiva e salvaguardare la sostenibilità della spesa sociale. Secondo le proiezioni, più di sei milioni di occupati usciranno dal mercato del lavoro nel prossimo decennio e la popolazione in età lavorativa diminuirà del 34% entro il 2060, aggravando il rapporto tra pensionati e lavoratori attivi. Questa dinamica mette sotto pressione il sistema previdenziale e sociale, richiedendo un ricambio generazionale che appare oggi insufficiente, soprattutto a causa dell'inattività femminile motivata da impegni familiari e dalla scarsa conciliazione tra lavoro e vita privata. La prevalenza di lavoratori over 45 introduce ulteriori sfide in termini di formazione continua e mobilità. Per affrontare queste criticità, si rendono indispensabili politiche attive del lavoro volte a incentivare la partecipazione femminile e giovanile, l'inclusione degli over 55, e a valorizzare l'immigrazione qualificata. Il confronto europeo sottolinea come l'Italia sia particolarmente esposta a questa crisi demografica, richiedendo misure integrate ispirate a modelli virtuosi internazionali. Il futuro del Paese dipende dalla capacità di implementare strategie efficaci e condivise che garantiscano una rigenerazione stabile e sostenibile della popolazione attiva.