
“Va’ dove ti porta il bus”: Promuovere l’autonomia degli studenti toscani nell’uso dei mezzi pubblici attraverso la scuola
Il progetto "Va’ dove ti porta il bus", promosso da Autolinee Toscane e Coop.Itinera, rappresenta un'iniziativa educativa rivolta alle classi quinte della scuola primaria e alle prime della scuola secondaria di primo grado in Toscana, con l'obiettivo di promuovere l'autonomia degli studenti nell'uso dei mezzi pubblici. In un'epoca dove sempre più si valorizzano l'educazione civica e la sostenibilità ambientale, questo progetto si pone come strumento didattico per sensibilizzare le nuove generazioni sull'importanza della mobilità sostenibile. Le attività proposte, gratuite e strutturate, includono lezioni teoriche sulla mobilità, laboratori esperienziali e uscite pratiche con l'utilizzo reale degli autobus, con l'intento di sviluppare competenze civiche e sociali nei ragazzi, stimolando responsabilità e autonomia di movimento.
L'iniziativa si inserisce nel contesto educativo toscano, noto per la sua attenzione all'educazione civica e ambientale, e beneficia della sinergia tra il gestore regionale del trasporto pubblico Autolinee Toscane e la cooperativa specializzata Coop.Itinera. Ciò garantisce elevata qualità e supporto logistico, con materiali didattici moderni e moduli di formazione per docenti e famiglie. La scadenza per aderire al progetto per l'anno scolastico 2025/2026 è fissata al 31 ottobre 2025, con iscrizioni gestite tramite piattaforma online. L'interesse si concentra sul consolidamento di buone pratiche di uso consapevole del mezzo pubblico, per favorire riduzione della congestione stradale, minori emissioni inquinanti e un maggior rispetto delle regole collettive.
A lungo termine, "Va’ dove ti porta il bus" ha l’ambizione di promuovere una cultura della mobilità sostenibile che accompagni gli studenti nella crescita, trasformandoli in cittadini responsabili e attivi. Il coinvolgimento delle famiglie e della comunità scolastica amplia l'impatto sociale dell'iniziativa, offrendo benefici sia in termini di autonomia e socializzazione degli studenti sia di qualità ambientale e organizzazione urbana. La scuola si conferma come luogo privilegiato per l'acquisizione di competenze trasversali fondamentali, facendo del progetto un modello da replicare anche al di fuori della Toscana, contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi sociali e ambientali fissati dall'Agenda 2030.